sabato 31 luglio 2010

diventa madre e smetti di essere donna



Una signora scrive una mail:
mio figlio vedendomi indossare un paio di scarpe con i tacchi a spillo mi dice di toglierle. Allora gli chiedo perchè se quelle sono scarpe da donna. Ma il bambino risponde: appunto, sono scarpe da donna. Tu non sei una donna, sei una mamma!

....e Rita Dalla Chiesa tutta orgasmizzata approva quasi commossa.

Premetto che non voglio discutere su Forum, sul suo pubblico pieno di pregiudizi, ignorante e caciarone e nemmeno sulle cause se sono vere o no. Voglio solo riflettere su questa frase:
tu non sei una donna, sei una mamma.

Beata la donna che mette al mondo un figlio già nutrito a pregiudizi di bassa lega! Mi complimento con la signora che ha scritto la mail: bel maschilista ha messo al mondo!
Una donna appena diventa madre smette dunque di essere donna. Perchè all'inizio del Terzo Millennio è questo che l'italiano media consumatore di televisione spazzatura pensa.
Ecco l'immagine della "madre" italiana tipo:

domenica 25 luglio 2010

Lui è innamorato?





Esiste un metodo sicuro per vedere se quell'uomo è veramente innamorato di te?




C'è chi dice che devi leggergli lo sguardo, che lo capisci dai piccoli gesti, se ti aiuta in casa o ti apre la portiera dell'auto.
Altre parlano di cenette romantiche, di occhioni tristi, mani nelle mani... regali costosi...
ma noooo....

... c'è un momento in cui un uomo non riesce proprio a mentire... ed è quando fa sesso!

Ecco, se comincia a fare il tenerone, ti parla con le vocine dei cartoni animati, non ti chiede di fare le pose dei film porno e ti dice che d'ora in poi non ti chiamerà più
zoccoletta mia ma solo orsacchiotta o paperella...

allora quell'uomo si, è irrimediabilmente innamorato di te!

tremendina pensiero sui media



Purtroppo le persone non si fanno delle opinioni basate sull'esperienza ma nutrono pregiudizi fomentati dai media. La gente, soprattutto di una certa età, sente dire in tv di continuo che chi ruba è rumeno, chi spaccia e magrebino, chi rapisce bambini è zingaro, chi è mafioso viene da Napoli o da Palermo, chi violenta è clandestino... senza nessun ragionamento critico.
I media sono la peggior arma di distruzione di massa!

giovedì 22 luglio 2010

tremendina pensiero sul fondamentalismo

Mi è venuto in mente mentre leggevo il post del mio amico Claudio sul gruppo netlogghiano Laicità. Vi riporto qualche frase:
Malaysia, religiosi contro magliette del Manchester United: “sono diaboliche”
Le autorità religiose islamiche della Malaysia si sono pronunciate contro le magliette della squadra di calcio inglese del Manchester United, seppure non sia stata emessa una vera e propria fatwa. Secondo i religiosi infatti le magliette sono “peccaminose”, “pericolose”, tali da “glorificare il diavolo” perchè lo stemma della squadra è un diavoletto che tiene in mano un tridente. D’altronde gli stessi giocatori del Manchester United sono chiamati Red Devils, cioè “diavoli rossi”
(leggi qui il post per intero).

Siccome mi sembra una cosa fuori dal mondo mi stavo chiedendo se anche prima dell'11 settembre, cioè prima della conclamazione del conflitto fra mondo occidentale e mondo islamico fondamentalista, i musulmani (fondamentalisti precisiamo) fossero così fuori come balconi.
Ho commentato:
sai cos'è che mi fa pensare? Ma... vi siete accorti che prima dell'11 settembre non gliene fregava niente a nessuno di quello che pensavano i musulmani e le notizie su come si viveva in quei paesi erano praticamente assenti dai maggiori quotidiani?
Dall'11 settembre è cominciata la guerra mediatica al mondo islamico. Non voglio ora difendere a tutti i costi il modo di pensare dell'ortodossia musulmana ma è da un po che ci penso: perchè prima dell'attentato alle torri gemelle nessuno s'interessava di quello che pensavano i musulmani integralisti del mondo occidentale e ora non si parla d'altro?
Sembra però che anche i fondamentalisti siano vittima di questo paradosso mediatico. Anch'essi, dopo New York, pigliano male ogni più piccola cosa. E' tutto un'offesa al loro culto, alle loro tradizioni, a Maometto... etc etc...
A me sembrano tutti fuori come cucuzze sulla terrazza! Ogni scusa llè bona per inveire, insultare, minacciare, pontificare, vendicare.... vedono minacce sataniche in ogni dove!
Pensare che il mondo islamico 500 anni fa era d'esempio in tutto il mondo civilizzato. Hanno inventato persino oggetti come lo sciacquone e in un periodo durante il quale in Europa si buttava la pupù dalla finestra... non era poco!

le PAGINE di Tremendina

Il Tremendina Pensiero nasce circa 7 anni fa. Nasce con l'esigenza di comunicare con gli altri, è naturale, e non vuole avere la pretesa d'essere un'opera letteraria. Qualche pensiero, qualche riflessione sparsi qua e la nel web. Mi piacerebbe essere sistematica, scrivere un blog bellino e preciso come fanno tanti, con tag scelte accuratamente, immagini ricercate, temi d'interesse pubblico. Invece i miei pensieri li scrivo proprio come mi vengono in mente: sparsi, disordinati, a volte confusi. Spaziano nello sport, nella letteratura, nell'attualità, nel gossip e nei miei ricordi. Vanno e vengono, si divertono a confondersi fra loro e riappaiono quando meno te l'aspetti!

Così ho deciso che per adesso userò le nuovissime pagine di Blogger per raccontare ai navigatori i gruppi che ho fondato, in modo da dare loro un'idea di quello che faccio su web. La prima pagina è dedicata al BABAU, un gruppo umoristico che raccoglie classici della risata, link di siti cool, notizie d'attualità particolari e tutto ciò che ha a che fare con il divertimento. Buona lettura delle mie pagine su Blogger.

non ci dormo la notte



Anche stanotte sono stata sveglia, mi giravo e rigiravo nel letto. Il caldo direte voi... anche! Ma c'è un problema che sinceramente mi ha tolto il sonno, un qualcosa dal quale dipende il destino di noi tutti, qualcosa che, come essere umano dotato di una coscienza non posso assolutamente ignorare:


ma.... la Canalis è arrivata a Laglio per fare le pubblicazione del matrimonio con George?

giovedì 1 luglio 2010

il mio addio a Pietro

Il mio addio a Pietro 4 feb 1975 - 29 giu 2010

mi dispiace così tanto...
ieri sera verso mezzanotte Gianlu ha richiamato la mia attenzione sulla striscia che stava passando sullo schermo della tv: Pietro Taricone aveva avuto un grave incidente durante un lancio d'addestramento per paracadutisti esperti, a Terni. Non si capiva se il paracadute non si era aperto o altro...

Non so... mi è sembrata una notizia così assurda. Non sono fan sfegatata del "guerriero" ma mi piaceva, lo trovavo decisamente simpatico e durante quel famoso primo Grande Fratello tifavo per lui. Poi mi piaceva il fatto che avesse una vita familiare così normale e felice: una bella moglie, una bella bambina... mai un pettegolezzo, una voce maligna che incrinasse quel bel rapporto. Lui veniva da un mondo dove tutto è effimero eppure mostrava una grande solidità di sentimenti.

Dopo aver appreso la notizia e lasciato il mio messaggio sulla pagina di FB, ho spento il pc ma ho lasciato la tv accesa. Ho dormito per qualche ora facendo sogni orribili... Quando mi sono svegliata e ho visto la striscia annunciare la sua morte ho cambiato canale... speravo ancora si fossero sbagliati, come stanotte su wikipedia. Vi giuro che non sono riuscita a trattenere le lacrime. Irrazionalmente mi sono sentita in colpa, come se.... se fossi stata sveglia forse l'avrei aiutato anch'io a non andare via.

Sono così triste per la sua famiglia, per la sua bambina che crescerà senza il suo babbo per uno stupido incidente...
stupido stupido incidente!

Ciao Pie'. Questo mondo è un pò più vuoto senza di te.
NOTA: guarda che orrore la televisione italiana! clicca qui
non era ancora morto e già gli facevano il funerale televisivo!

foto tratta dall'articolo:
Pietro Taricone non ce l'ha fatta , url foto

aggiungo un commento che ho lasciato oggi alle 11.30 sul gruppo Laicità. (clicca qui)
non c'è niente di male infatti a commemorare un personaggio noto... l'ho fatto anch'io e tu sai Cla quando detesto i personaggi... CERTI personaggi televisivi...
io commemoro allo stesso modo anche le morti sul lavoro, la morte di un barbone o come ho fatto un mese fa, la morte di qualcuno che conosco di persona... non ho commemorato il "gieffino" ma il padre di famiglia, il marito innamorato... uno sportivo che amava la vita! Ho fatto anch'io uno sport ad alto rischio e capisco come si sentiva quando volava in alto... non c'è proprio niente di male, come ha detto forever, a coltivare una passione!
su FB ho letto msg di gente adulta e ragazzini/e... anche gente in là con gli anni... e le lacrime che ho visto sui visi dei suoi amici erano vere, come quelle che piangiamo noi quando muore qualcuno a cui teniamo.
E ne approfitto per dire che trovo di pessimo gusto questo eccessivo commemoratismo televisivo, questo si! Trovo inopportuni anche quelli che sputano veleno su una persona morta. Pietro non ha ucciso nessuno, non ha fatto del male a nessuno ed è morto nel fiore degli anni, lasciando una famiglia sconvolta e una bambina di 6 anni... se per caso era un personaggio noto non cambia niente! Che c'azzecca tutto sto' livore? Questi si che sono sciacalli....